Mistral, il vento che preferisco, quello che spazza via i contorni offuscati, rende tutto pulito, il mare freddo e increspato, l'orizzonte nitido, la pelle nuda presa di tanto in tanto da brividi leggeri... Un vento che porta cambiamenti, magari pioggia rigenerante e poi di nuovo sole ad asciugare le foglie.
Allora bisogna uscire, non sprecare questi momenti e stare all'aria su un prato, una spiaggia, una panchina, una barca, nell'orto o dovunque abbiate la fortuna di approdare.
Così in questi giorni non faccio altro che cucinare cose da picnic, da portare facili in una borsa, da mangiare con gusto.
Come queste falafel, le famose polpettine di ceci della tradizione araba, da accompagnare magari con una crema di sesamo che presto vi scrivo.
ingredienti
300 g di ceci secchi
1 cipolla
1 spicchio d'aglio
mezzo cucchiaino di bicarbonato
mezzo cucchiaino di coriandolo
mezzo cucchiaino di cumino
pepe nero
prezzemolo
sale
olio e.v.o + olio di semi per friggere
Lasciare i ceci a bagno per 24/36 ore. Trascorso questo tempo frullarli insieme con la cipolla, l'aglio, mezzo cucchiaino di bicarbonato e il prezzemolo. Una volta frullato, condire con le spezie, il sale e un giro d'olio e.v.o. Lasciare riposare l'impasto per almeno due ore in frigorifero. A questo punto, formare delle palline di media grandezza e schiacciarle leggermente (se l'impasto risulta troppo morbido, possiamo aggiungere un cucchiaio di farina) e friggere in olio di semi all'incirca quattro minuti per lato.
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