Questa ricetta viene da un libro preso per pochi spiccioli su una bancarella e devo dire che offre delle belle 'dritte' in fatto di confetture e marmellate.
Il pretesto per inaugurarlo è stata una cassetta di fragole in offerta alla Coop, trasportata sottobraccio, a piedi per un paio di km prima di arrivare a casa con il resto della spesa, accaldata e un po' 'anchilosata', ma in preda a un genuino, fanciullesco entusiasmo. Sarà stato il profumino dei frutti maturi. Sarà che la marmellata di fragole mi ricorda troppo le merende di quando ero piccola, con le crostatine del Mulino Bianco e le scatolette delle soprpresine, con quell'odore che scommetto tutte noi bambine degli anni '80 non scorderemo mai!
Comunque, la seguente marmellata l'ho preparata per la prima volta con lo zucchero caldo, come suggerito nel libro. Bisogna versarlo uniformemente in un piatto da forno e infornarlo a 150°C per 10-15 minuti, mescolando un paio di volte. Non bisogna scaldarlo troppo altrimenti si formeranno dei grumi. Questo processo accelera lo scioglimento nel momento in cui lo versiamo nella frutta (già calda) ed essendo tiepido non abbassa la temperatura del composto.
Altro suggerimento, non lavare le fragole con acqua, perchè la assorbono e questo ne cambierebbe il sapore. Così le ho pulite una ad una, le creaturine...
Infine il trucchetto per capire il giusto punto di addensamento, come scritto giù in fondo alla ricetta.
ingredienti
1,5 kg di fragole125 ml di succo di limone (mezza tazza)
125 ml di acqua
750 g di zucchero scaldato
Mettere un piattino in frigorifero. Pulire le fragole e metterle in una grossa pentola con bordi alti e fondo spesso con il succo di limone e la mezza tazza di acqua. Scaldare il tutto lentamente, senza far bollire, mescolando con un cucchiaio di legno e stando attenti a non rompere del tutto la frutta.
Aumentare il calore e, senza far bollire, continuare a mescolare per 10 minuti, fino allo scioglimento dello zucchero. Aumentare il calore e far bollire per 20 minuti, mescolando spesso e togliendo la schiuma che si forma in superficie.
Cominciare a testare il punto di addensamento dopo 20 minuti, ma ce ne possono volere anche 40. Togliere dal fuoco, mettere un po' di marmellata sul piattini prelevato dal frigo e metterlo in freezer per 30 secondi. Il punto di addensamento è raggiunto se sulla superficie si costituisce una pellicola e la marmellata forma una grinza passandoci il dito.
Versare il tutto in vasetti caldi e puliti (mi raccomando, i coperchi nuovi!, rovesciando i barattoli per qualche minuto in modo da ottenere il sottovuoto.
Conservare in luogo buio e fresco.
Nessun commento:
Posta un commento