Più di tutte le altre l'autunno mi piace, m'incanta, mi trattiene in sè e se ne resta in ricordi in cui mi rivedo più che mai una "squaw" che balla sulla terra e rifiuta il suo nome. L'autunno esprime una potente e misteriosa facoltà di tenere insieme la fine di un ciclo e le nostre ripartenze, i colori di tramonti densi, delle foglie gialle, arancio, bordeaux, di agrumi, zucche, melograni e l'oscurità di nubi improvvise e cariche, delle feste dei morti e notti di streghe. La ragione dei nostri progetti e delle buone intenzioni e dei nuovi passi e il sentimento di passaggio, di sonni e sogni più lunghi e ristoratori, di bisogno di conforto.
L'autunno quando finalmente arriva mi porta un regalo, un bisogno di rifugiarmi eppure restare capace di liberare un'esuberanza arancione al contatto con l'aria di fuori.
Così ieri ho visto una ricetta che mi è girata a girandolina in testa così che non vedevo l'ora di arrivare, comprare la zucca, trovare un'idea per cambiare la farina integrale in qualcos'altro, visto che mi ricordavo di non averne più ed essendo merce rara nei paraggi di casa. Così ho mantenuto la farina di grano duro e ho aggiunto semolino, il giallo semolino, invertendo le dosi originali, immaginando di tenere vivo così il colore di questa stagione. Esperimento riuscito...
P.S. La ricetta di Carolina però la faccio presto, così come ce la tramanda lei!
ingredienti
240 g di zucca
100 g di farina si semola
200 g di farina 0
3 uova
150 ml di olio d'oliva
200 di latte
100 di parmigiano
1 bustina di lievito
2 rametti di rosmarino
i semini della zucca
sale
Far cuocere la zucca a vapore. Una volta cotta schiacciarla con una forchetta fino a ridurla in purea e lasciarla raffreddare. Nel frattempo battere leggermente le uova con una presa di sale, l'olio e il latte. Aggiungere la zucca, le farine e il lievito setacciati, il parmigiano, il rosmarino tritato. Imburrare e infarinare uno stampo da cake, versare il composto e spargere i semini della zucca sulla superficie. Infornare in forno preriscaldato a 180° C e cuocere per 50 minuti.
2 commenti:
Ma che bella sorpresa!
Provo un immenso piacere quando vedo che una mia ricetta è piaciuta o è servita per dare il là per un'altra idea. :)
Buon pomeriggio,
Carolina
cara pepe rosa, diciamo che non è proprio la prima ispirazione che mi viene dalle tue dolci manine...il cake di ricotta e cioccolato che ci hai proposto un mesetto fa è davvero bono bono! non l'ho postato per non sentirmi troppo una copiona! baci.
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