17 febbraio 2011

Pasta con tonno fresco e Tonino in colore

http://digilander.libero.it/ach61disegni/Piatto%20di%20pasta.htm

Questa ricetta è nata dalle mani e dal cuore di Tonino. Quando gli ho chiesto come aveva fatto a creare un piatto così speciale, mi ha risposto: in cucina basta un po' di pazienza e soprattutto molto amore!
E' un piatto decisamante mediterraneo, alcuni degli ingredienti quindi potremmo recuperarli intorno a noi. Qualche volta infatti sono andata a raccogliere l'origano su una collina vicino a casa dei miei. Si sale lungo la pineta, avendo il mare dietro, e il percorso fresco e silenzioso è pieno di rocce con forme strane di animali e mostri, di erbe buone come il finocchio, la cicoria, l'origano, il rosmarino.
Stropicciandoli un po' tra le mani subito arriva un odore buono ed è bello portarsi a casa un po' di quel tesoro. Arrivati fin su, si vede il mare con le isole e le baie del Circeo e di Gaeta. A quel punto si resta sempre un po' in silenzio, seduti con le ginocchia tra le braccia e un sorriso accennato...
Nella ricetta c'è anche un bel po' di peperoncino che sarebbe bello prendere dal giardino, da una di quelle piante piene di irresistibili palline rosse rosse, se non fosse che con Kina e le sue aspirazione botaniche non è possibile tenere vasi a portata di zampa. Perlomeno finchè è cucciola! Con i suoi oltre trenta chili è ancora un po' maldestra nei tentativi di annuso...

ingredienti
(per due persone)

300 g di mezze maniche
200 di tonno fresco
200 di pomodorini di Pachino
1 peperone (scegliete voi il colore)
12 olive nere al forno
1/2 cipolla rossa di Tropea
3 o 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
2 peperoncini
mezzo bicchiere di vino bianco
sale q.b.
una spolverata di origano
una manciata di semi di finocchio (mia aggiunta)


In una padella antiaderente versare l'olio, la cipolla, le olive nere, il tonno in piccoli pezzi, il peperone e  i peperoncini tagliuzzati, aggiungere una presa di sale e far saltare a fuoco vivo. Spolverare poi con una manciata di origano e di semi di finocchio. Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati, portare a fuoco medio e aggiungere i pomodorini in pezzi, mezzo bicchiere di vino bianco e finire la cottura. Bollire a parte le mezze maniche, scolare quando la pasta è ancora molto al dente, avendo cura di conservare mezza tazza d'acqua di cottura. Versare la pasta e la mezza tazza di acqua nella padella con in condimento e terminare la cottura.


15 febbraio 2011

Besciamelle della mia mamma

La salsa besciamelle della mia mamma è squisita! Finora non mi ha mai tradito, densa al punto giusto e profumata. Io la uso per i finocchi al forno, sopratutto, ma anche mescolata al sugo prima di infornare cannelloni e lasagnette.
Ad essere sincera non sono affatto un'esperta di salse, forse perché non vi ricorro spesso. Devo dire però che accompagnarle alle verdure al vapore, al pesce e ai crostacei è qualcosa che aggiunge parecchio al gusto... Insomma, scrivo questo un po' da promemoria, come una promessa da fare a me stessa di cimentarmi presto con maionese da non fare impazzire, salse rosa e chissà cosa altro, addentrandomi in questo terreno sconosciuto!
Tornando alla nostra besciamelle, mentre la preparo mi torna il ricordo del primo esperimento culinario messo in atto da me e il mio tesoro: una cenetta basca preparata in grande allegria dopo un viaggio a Bilbao.

http://laterraditara.com/category/taglieri-cutting-boards/

ingredienti
2 cucchiai di farina o 1 di maizena
1/2 l di latte
una presa di sale
50 g di burro
due cucchiai di parmigiano grattugiato
una spolverata di noce moscata

Versare il latte in un tegame antiaderente,unire la presa di sale e il burro e versare gradualmente la farina, girando in modo che non si formino grumi.
Mettere sul fuoco continuando a girare, fino a che il latte raggiunga il bollore. Continuare la cattura per tre o quattro minuti, quando la besciamelle avrà raggiunto una consistenza più densa. Aggiungere il parmigiano e la spolverata di noce moscata...et voila!



3 febbraio 2011

Brioche salata di Flavia.

Mmhh...diciamo che oggi mi sento un po' annoiata. Non vedo l'ora in realtà che arrivi domani per rivedere Puppy e la Cianina, le mie piccole nipotine!
Allora per dare sapore alle prossime ore vi dedico questa brioche salata, ricca di cose gustose. E' una ricetta che ripeto da svariati anni, dall'incontro con Napoli, esuberante girandola...
Tutti i sapori in questa città sono ricchi, generosi e capaci di farti tornare il buonumore! Spesso i negozi mettono in strada dei banchetti che racchiudono in teche di vetro (come si addice ai gioielli), pizze fritte, panini napoletani, tortini di pasta e quanto di più meraviglioso e dannoso per la salute si possa immaginare!
Recipe courtesy Flavia.

http://www.indire.it

ingredienti
400 g di farina
1 bicchiere di vino bianco da tavola
100 g di fontina
100 g di groviera
100 g di parmigiano
100 g di salame tagliato a cubetti
100 g di prosciutto crudo tagliato a cubetti
2 uova intere
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiano di zucchero
1 presa di sale

Versare in un recipiente la farina a fontana,
Aggiungere il lievito sciolto in un bicchiere d'acqua appena intiepidita e in cui abbiamo sciolto un cucchiaino di zucchero. Aggiungere le uova, il parmigiano, il vino, un presa di sale e impastare. A questo punto possiamo aggiungere  i formaggi e i salumi tagliati a cubetti, amalgamandoli bene all'impasto. Lasciare lievitare per 1 h in un luogo caldo e al riparo dalla luce, quindi cuocere per 45 minuti in forno preriscaldato a 180 C°.

2 febbraio 2011

Orgoglio nero.

Oggi è una giornata fredda, con il sole e l'aria tersa. La luce avvicina tutto all'incanto, ogni cosa è nitida e ben definita e la natura sembra esuberante finalmente in mezzo a tanto cemento.
Per questo voglio dedicarvi un dolce speciale, davvero. I colori intensi delle arance e del cioccolato e il loro sapore , il profumo forte e dolce, la consistenza morbida morbida, grazie alle patate nell'impasto,  mi ricordano il contrasto di questa giornata, rigida eppure avvolgente...

                               
ingredienti

120 g di patate bollite, pelate e schiacciate
180 di burro + quanto basta per ungere la teglia
230 g di zucchero
3 uova battute
100 g di cioccolato fondente
1 arancia (succo filtrato e buccia grattugiata)
230 g di farina
30 di cacao amaro in polvere
1 bustina di lievito

Dopo aver bollito le patate, aspettare qualche minuto che intiepidiscano per poterle pelare e schiacciare.
Nel frattempo si può sciogliere insieme il burro e il cioccolato fondente a bagnomaria, rimestando per amalgamare bene. Grattugiate poi una grossa arancia (io uso la parte larga per ottenere una grattugiata grossolana, così che rimanga qualche pezzo di buccia più grande) e spremetene il succo. In un recipiente setacciare la farina, aggiungere lo zucchero, il cacao amaro e mescolare. Poi versare le uova battute, la patata schiacciata e la buccia di arancia grattugiata e amalgamare girando con dolcezza. Infine potete aggiungere il burro e il cioccolato fuso, il succo di arancia e il lievito setacciato.
Infornare a 180 C° per circa 40 minuti.




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