Bèh, ammetto che nel post di ieri i nostri amici inglesi non ne sono usciti proprio bene... Allora, siccome sono trooppo bbuona :), oggi volevo rendere omaggio alla loro dolcezza, a volte punzolata di un puntino di agro (iihiihh!!), con un esperimento di due giorni fa ben riuscito: la lemon curd. I limoni sono quelli del giardino di mia nonna, raccolti insieme a Puppi Puzzi, nipotina treenne avventurosa e con un diavolo per capello, colonna sonora della raccolta dei limoni con fantastici "hohoo!" ad ogni limone venuto giù.
La ricetta invece è una rivisitazione di più ricette trovate in rete, assemblate e un po' modificate...
Il risultato è stato che la nostra lemon curd, non appena ha raggiunto una temperatura accettabile per l'assaggio, è stata consumata a molto poco british cucchiate con tanto di slinguazzate intorno alla bocca! W L'INGHILTERRA!!!
ingredienti
100 g di burro
succo di 2,5 limoni
scorza di 3 limoni
200 g di zucchero
3 uova + 2 tuorli
1 cucchiaio di amido di mais o patate
Tagliare la scorza dei limoni sottile, senza la parte bianca perchè è amara. Spremere 2,5 limoni e scioglervi il cucciaio di amido di mais. A bagnomaria sciogliere lo zucchero con il burro, girando per amalgamare bene. A questo punto unire il succo di limone, le scorze e le uova leggermente battute. Abbassare il fuoco a fiamma medio/dolce per evitare che l'uovo si raggrumi e in modo che la crema non arrivi mai a bollore. Continuare a girare finchè, in circa dieci minuti, si arriva alla giusta densità, ovvero fino a quando la crema non scivola più dal cucchiaio. Eliminare le scorze e travasare in un barattolo sterilizzato. Capovolgerlo per qualche minuto se si vuole ottenere il sottovuoto, altrimenti aspettare che raffreddi e mangiare con pane tostato.
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